L’Alleanza delle cooperative italiane delle Marche cambia guida. Sarà il presidente di Confcooperative Marche, Massimo Stronati, a presiedere il coordinamento regionale che è composto dalle associazioni Agci, Confcooperative, Legacoop e che rappresenta 900 cooperative con 350 mila soci e 24 mila dipendenti, con un fatturato di circa tre miliardi di euro. Stronati subentra nell’incarico a Stefano Burattini, presidente Agci Marche.
Sono 66 i posti a disposizione nelle province di Ancona, Ascoli Piceno, Macerata e Pesaro per i sei progetti nei settori Disabili, Psichiatri – Aids, Infanzia, Minori, Dipendenze patologiche e Anziani.
Scadenza bando prorogata al 15 febbraio ore 14.00
«Cooperare all’infinito perché cooperare è la parola più bella del vocabolario, apre delle possibilità ma non delle certezze. Non cerca la fine ma va verso l’infinito». Il presidente di Confcooperative Marche, Massimo Stronati, si è ispirato al recente bicentenario della poesia di Giacomo Leopardi per il bilancio del suo mandato ma anche per una sintesi strategica dei suoi prossimi anni di lavoro.
Sono i protagonisti della nostra vita sociale, della voglia di crescere insieme, di lavorare ogni giorno per il bene comune: i cooperatori.
Con questo racconto per immagini, che abbiamo presentato oggi all’assemblea regionale, ricordiamo il nostro caro amico Giuliano De Minicis, che ci ha accompagnato per tanti anni con la sua creatività e poesia. Il suo ultimo lavoro per noi.
Confcooperative Marche e Legacoop Marche sono pronte per partecipare ad un progetto condiviso per la creazione di un centro di innovazione europeo. L’associazione di cooperative risponde così all’appello dell’assessora regionale alle Attività produttive, Manuela Bora, che ha lanciato la proposta di creare un network sull’intelligenza artificiale nelle Marche per rispondere alla ricerca di 30 centri di innovazione da parte dell’Unione europea.