Si sono tenuti giovedì 7 luglio presso le Sedi provinciali del Centro Servizi per il Volontariato i Seminari provinciali dell’Alleanza contro la povertà, promossi dalle sedici organizzazioni(*) che ad oggi hanno aderito all’Alleanza contro la povertà nelle Marche.
Secondo il rapporto sulla povertà dell’Istat del 2015, in Italia tra le famiglie residenti che si trovano in condizione di povertà assoluta si contano più di 4 milioni di persone, circa il 6.8 % della popolazione residente. Nelle Marche, il perdurare della crisi ha fatto sentire con forza i suoi effetti facendo aumentare negli ultimi anni di oltre quattro punti la percentuale delle famiglie povere che è passata dal 5,4% delle famiglie residenti del 2008 al 9,9% del 2014.
Di fronte a queste emergenze alcune organizzazioni del Terzo settore marchigiane e le principali forze sindacali sociali hanno sentito l’esigenza di mettersi in rete avviando dapprima un confronto regionale all’interno dell’Alleanza contro la povertà nelle Marche e poi organizzando, a livello territoriale, i cinque seminari provinciali, che hanno avuto proprio l’obiettivo di delineare uno scenario comune a livello regionale di misure dedicate al contrasto della povertà e sviluppare insieme prospettive concrete di intervento a livello locale, da gestire congiuntamente dagli organi pubblici appositamente deputati a farlo, ma di concerto e in sinergia con le organizzazioni del Terzo Settore e le forze sociali che aderiscono all’Alleanza.
I seminari si sono aperti con una introduzione in videoconferenza dei due portavoce dell’Alleanza contro la povertà nelle Marche, Fabio Corradini e Simone Breccia, che hanno illustrato le proposte, presentate dall’Alleanza contro la povertà marchigiana alla Regione Marche, che prevedono, se verranno accolte, da un lato l’introduzione di misure complementari a quelle che saranno introdotte dal Governo a favore dell’inclusione attiva, al fine di dare risposte concrete ad un bacino di beneficiari più ampio e dall’altro ipotizzano una applicazione sperimentale nella nostra regione del Reddito di Inclusione Sociale su un campione di circa 40 famiglie per ognuno dei cinque Ambiti Territoriali Sociali marchigiani che saranno coinvolti.
Gli incontri sono poi proseguiti con l’intervento, sempre in videoconferenza, di Giovanni Santarelli, Dirigente della Regione Marche P.F. Programmazione sociale, che ha presentato l’impegno della Regione Marche a sostegno della povertà e manifestato l’appoggio alle istanze dell’Alleanza contro la povertà, purtroppo a nostro parere, troppo diluito nel tempo.
E’ seguito infine un confronto nelle singole sedi dove si è riscontrato un forte apprezzamento dalle oltre cento persone complessivamente presenti, costituite dai referenti territoriali delle associazioni aderenti all’Alleanza, ma anche dai Coordinatori e dagli operatori di alcuni Ambiti Sociali Territoriali delle Marche e dai rappresentanti di altre associazioni e cooperative impegnate sul territorio contro la povertà.
Tutti i partecipanti hanno espresso un chiaro interesse a collaborare e a fare rete per costituire una equipe multidisciplinare del pubblico e del privato sociale che si riunisca, già a partire dalla fine di luglio, in primo luogo per una formazione comune sulle misure a contrasto della povertà attualmente esistenti o che prossimamente verranno varate dal Governo, valorizzando anche le esperienze già esistenti sul territorio marchigiano, e successivamente per essere da supporto alle famiglie e dare loro soluzioni concrete di sostegno per l’inclusione attiva, anche mettendo in atto, in un’ottica progettuale, delle misure locali integrative a quelle previste a livello nazionale.
Soggetti aderenti: ACLI Marche _ CARITAS Marche _ CISL Marche _ CGIL Marche _ UIL Marche _ CSV Marche _ Azione Cattolica Marche _ Confcooperative Marche _ Meic Marche _ Gruppi di Volontariato Vincenziano _ Banco Alimentare _ Banca Etica _ Adiconsum Marche _ Legacoop _ AcionAid _ Forum regionale del terzo settore